Riceviamo e pubblichiamo un commento sulla gravissima situazione di via Cianflone a Decollatura.
"Senza entrare in merito alla tarantella inconcludente sulla proprietà della via Cianflone invito i lettori decollaturesi ad esaminare il parere della Corte dei Conti, espresso su un caso analogo a quello di Via Cianflone, che taglia la testa al toro e può indurre gli uffici comunali a provvedere immediatamente a risolvere un problema gravissimo."
“Va
osservato che nell’ambito del territorio comunale esistono una pluralità di
strade appartenenti anche ad altri enti pubblici ovvero lo Stato e la provincia
secondo le previsioni del codice stradale.
In siffatto contesto è evidente che l’amministrazione comunale sia
interessata al fatto che la rete viaria esistente sul proprio territorio, anche
ai fini della tutela delle esigenze e della sicurezza della collettività
locale, sia mantenuta in piena efficienza dai rispettivi enti proprietari.
In situazione peculiari, qualora sia accertata l’impossibilità temporanea
di intervenire da parte dell’ente istituzionalmente competente, l’ente locale
potrebbe avere interesse a far effettuare senza ritardo la manutenzione di una
strada provinciale assolutamente necessaria a tutela della sicurezza della
comunità locale. In siffatta ipotesi l’eventuale intervento economico del
Comune destinato a finanziare lavori manutentivi su beni di proprietà di altro
soggetto (peraltro pubblico) dovrebbe comunque trovare puntuale giustificazione
nella dimostrazione del perseguimento di un inequivoco e indifferibile
interesse della comunità locale. ” (LA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO
PER IL PIEMONTE Deliberazione n. 29/2016/SRCPIE/PAR).
"Alla luce del Parere sopracitato, e
di altri ancora esistenti, per riparare le buche il comune deve solo dimostrare
il perseguimento di un inequivoco e
indifferibile interesse della comunità decollaturese, che nel caso di via
Cianflone è assolutamente palese a tutti."