Materazzo (DC): Lamezia affetta da imperialismo finanziario

La nostra citta da sempre è specchio di ciò che accade nel mondo, il crollo dei sistemi democratici caratterizza la politica internazionale, sostituiti dall’imperialismo economico rappresentato da: Putin, Trump, Xi Yinping, i nuovi padroni del mondo che tentando di spartirsi i territori, senza avere alcuna remora rispetto per il diritto internazionale.

Se per un attimo si pensa alle profezie narrate nell’apocalisse di San Giovanni si possono individuare i primi elementi premonitori della fine dei tempi.

Se si guarda bene a ciò che si sta verificando nella nostra città si può leggere in chiave di politica internazionale, ovvero prevale il dispotismo sulla democrazia, se il partito non ti porta dove vuoi, si scende e si fa la lista civica. Insomma l’etica si piega al potere ed è incredibile come tutto questo è visto come una buona soluzione invece di restare scandalizzati e inibire iniziative imperialistiche.

Il nazionalismo tedesco iniziò proprio così, trovò accoliti dappertutto eliminando il sistema democratico come d’altronde si verificò in Italia con il fascismo.

E’ più facile intimidire che convincere, e se si guarda a Lamezia già i primi imprenditori si piegano alle lusinghe del Potere per non essere travolti successivamente dalle repressioni dei non allineati.

Fa quasi tenerezza vedere chi corre per arrivare prima degli altri al tavolo del potere, senza sapere che il potere non sarebbe tale se non divorasse i commensali, c’è spazio solo per i servi, altrimenti l’Imperatore non è imperatore.

La città deve rifiutare il male, deve scegliere la democrazia, deve contrastare gli elementi premonitori dell’apocalisse, per dare la possibilità a tanta gente di salvarsi.

Non bisogna rinunciare alla materia grigia che nostro Signore ci ha donato altrimenti i lamenti futuri saranno colpevoli e responsabili dei guai che ci feriranno.

04.03.2025

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