ROMA (ITALPRESS) – La cultura, la
tradizione e la passione delle Pro Loco italiane al centro di un evento
organizzato al Senato dell’Unione nazionale pro loco d’Italia-Unpli, dove è
stato conferito il riconoscimento “Sagra di Qualità”.
Il marchio è assegnato agli eventi che si distinguono per autenticità, capacità
di valorizzare il patrimonio enogastronomico e culturale, attenzione alla
sostenibilità e all’accoglienza turistica. Viene assegnato da Unpli ed è nato
per certificare e promuovere le sagre autentiche, quelle che rispettano i
valori della tradizione, della qualità e della sostenibilità, diventando veri
strumenti di promozione territoriale. Sono 41 le sagre premiate e 9 gli eventi.
“La certificazione Sagra di Qualità non è solo un attestato di eccellenza, ma
un riconoscimento dell’impegno straordinario delle Pro Loco e dei volontari nel
tramandare le tradizioni locali, promuovendo l’identità culturale e stimolando
il turismo sostenibile”, ha spiegato il presidente dell’UNPLI, Antonino La
Spina.
“E’ un momento che vuole premiare le nostre associazioni che lavorano sulla
qualità sul territorio, che vogliono lavorare sul prodotto tipico locale, che
vogliono valorizzare il territorio attraverso la valorizzazione dei prodotti
tipici – ha aggiunto La Spina -. E’ un modo per far circolare visitatori,
portare gente soprattutto nelle aree interne, dove operano maggiormente le
nostre associazioni. Ci sono Comuni di 500 abitanti che però richiamano 20.000
turisti per gli eventi, ma soprattutto c’è una grandissima voglia di fare
festa. Oltre 20 milioni di visitatori durante le nostre sagre, oltre 25 milioni
di ore di volontariato che doniamo. Mettiamo insieme le comunità, lavoriamo per
evitare lo spopolamento e produciamo oltre 2,1 miliardi di euro di risorse per
i territori: un volàno importante per la nostra economia e, soprattutto, per la
nostra economia sociale”.
Per il senatore Udc Antonio De Poli, i volontari delle Pro Loco “sono gli
“ambasciatorì dei nostri territori”, in grado di far crescere “le nostre
piccole grandi comunità. Il marchio Sagre di Qualità promosso da UNPLI è un
forte messaggio di valorizzazione delle nostre tradizioni e dei nostri prodotti
locali. Con la premiazione di oggi in Senato intendiamo riconoscere il valore
dello straordinario mondo del volontariato delle Pro Loco, custodi dei nostri
territori e delle nostre identità. Ecco perchè è importante che si acceleri
l’iter avviato in Senato sul ddl sul riconoscimento dell’operato delle Pro
Loco”.
Per Vincenzo Santoro, responsabile del Dipartimento Cultura, Turismo e
Agricoltura dell’ANCI, “il movimento delle sagre è una cosa enorme che ha
valori, aggrega le comunità, muove molta economia e, in molti casi, valorizza
anche le tipicità locali. Lo sforzo dell’UNPLI di qualificare questo movimento,
selezionando alcune sagre che si distinguono per una qualità intrinseca, è una
cosa particolarmente importante, a maggior ragione quando sono nei piccoli
Comuni per cui spesso sono eventi fondamentali, attrattivi di valorizzazione e
di comunità”.
Anche Gianluca Caramanna, consigliere del Ministro del Turismo, ha evidenziato
l’importanza delle sagre: “Enit e Ministero hanno certificato 4.000 sagre
d’estate che hanno portato un grandissimo valore aggiunto, non soltanto
economico, ma anche in termini di presenza. Le aree interne, i borghi, le aree
più difficilmente raggiungibili spesso sono messe in luce da sagre, da momenti
identitari e culturali: sono tradizioni che noi dobbiamo non soltanto
mantenere, ma mettere in evidenza, promuovere e, come oggi, anche premiare
quando sono eccellenze”.