La Tredicesima edizione del Premio Muricello si è conclusa con un evento di grande impatto emotivo e sociale: la presentazione del libro " Oltre la paura: Maria Elizabeth una figlia del femminicidio" scritto da Letizia Varano e pubblicato da lod Edizioni. L'incontro tenutosi a Lamezia Terme, ha visto la partecipazione dell'autrice e della sociologa Maria Elisabeth Rosanò, la cui tragica storia familiare costituisce il cuore pulsante del libro.
Maria Elisabeth Rosanò, attraverso le domande della giornalista Tiziana Bagnato, ha condiviso la sua esperienza di vita come una delle tante "orfane speciali", un termine che la legge utilizza per descrivere i figli di vittime di femminicidio perpetrati dai padri. La sua testimonianza ha messo in luce il dramma di un'infanzia segnata dalla violenza domestica, raccontando le difficoltà vissute con i fratelli in casa famiglia, il dolore delle domande senza risposta e la solitudine superata grazie all'accogleinza di una famiglia adottiva.
" il mio impegno è dare voce a chi non c'è l'ha e lavorare per i figli di femminicidio, affinché non debbano più vivere il dolore che ho vissuto io" ha affermato Maria Elisabeth Rosanò, sottolineando l'importanza di trasformare il proprio passato in un messaggio di speranza e di lotta contro la violenza di genere.
Letizia Varano ha saputo tradurre in parole la complessità e l'intensità emotiva della storia di Maria Elisabeth, trasformandola in un racconto che funge da monito, denuncia e riflessione. " Questo libro è un invito a non voltare lo sguardo di fronte alla violenza e a impegnarsi attivamente per prevenire e combattere questo fenomeno" ha dichiarato l'autrice durante la presentazione.
Antonio Chieffallo presidente dell'Associazione Muricello, ha ricordato il costante impegno del Premio Muricello nel trattare temi delicati e fondamentali, privilegiando il potere della testimonianze dirette per sensibilizzare il pubblico. " Siamo orgogliosi di concludere questa edizione con un evento che non solo informa ma ispira azioni concrete per il cambiamento" ha affermato Chieffallo.
L'assessore alla Cultura del Comune di Lamezia Terme, Annalisa Spinelli, ha lodato il coraggio e la determinazione di Maria Elisabeth e il lavoro di Letizia Varano, evidenziando il ruolo essenziale che la cultura e l'educazione giocano nella lotta contro la violenza di genere.
L'evento ha visto anche la partecipazione del Movimento delle Agende Rosse della provincia di Catanzaro. La Coordinatrice Silvia Camerino ha letto un brano toccante dedicato alla barbarie della violenza di genere, ribadendo l'impegno del movimento a favore dei diritti delle donne e dei minori.
A suggellare l'incontro, l'esibizione della Compagnia Teatrale BA17, con un cortometraggio diretto da Angelica Artemisia Pedatella e presentata da Silvana Esposito, che ha offerto un ulteriore spunto di riflessione attraverso l'arte visiva.
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