• Il Governo è da oltre un mese che sta lavorando al nuovo decreto approvato settimana scorsa in Consiglio dei Ministri.
Il decreto ‘Rilancio’ doveva andare in Gazzetta Ufficiale entro il 17 maggio per dare continuità al decreto ‘Cura Italia’ - soprattutto per la parte in cui si vietavano licenziamenti - ma il ritardo rischia di causare gravi danni.
MI SPIEGO
• L’art.46 del ‘Cura Italia’ bloccava i licenziamenti per motivi economici ed era efficace per 60 giorni dal 17 marzo ma ora, a causa di questo incredibile pasticcio, se una impresa/azienda riterrà necessario licenziare il dipendente per motivi economici potrà farlo poiché i lavoratori si trovano nel bel mezzo di un vuoto normativo.
Anche il nuovo decreto contiene lo stesso divieto di licenziamento ma sarà in vigore solo dopo la sua pubblicazione in gazzetta ufficiale.
PER ESSERE ANCORA PIÙ CHIARI
• I lavoratori licenziati dal 18 maggio fino al giorno della pubblicazione ufficiale del nuovo decreto poco o nulla potranno fare per impugnare il provvedimento.
SI TRATTA DI UNA GRAVISSIMA DIMENTICANZA.
Spero che il governo acceleri la pubblicazione e, soprattutto, che ciò non avvenga anche grazie alla responsabilità e al coraggio degli imprenditori, dei professionisti, dei commercianti e degli artigiani italiani che in questi mesi hanno dimostrato di avere maggiore buon segno di alcuni che ricoprono ruoli di governo.
