Luciano Cerra, Antonio Maletta e Gianluca Pane, benchè invitati con avviso scritto e consegnato loro dal messo comunale una diecina di giorni addietro, non hanno mai fornito al Sindaco il recapito dove inviare il link per la videoconferenza di oggi e quindi hanno reso impossibile tenere il Consiglio Comunale.
Quella odierna era l'ultima occasione per il Sindaco, che ha presentato le dimissioni ed ha tempo fino al giorno 8 dicembre per ritirarla, di chiarire in Consiglio le ragioni delle sue dimissioni e per i consiglieri di valutare anche la più improbabile possibilità di evitare il commissariamento.
Aver impedito la seduta è una chiara posizione politica dei tre assessori che ha messo fine all'esperienza di Decollatura Rinasci.   

A nostro giudizio i tre consiglieri – commentano i Promotori di Lista Unica – hanno voluto impedire che in Consiglio potesse emergere una qualsiasi, anche se improbale, possibilità di un dialogo costruttivo per evitare il commissariamento,

Due di questi assessori è da oltre un anno che collaborano con F. e C. che stanno lavorando, con riunioni di spezzatini prima e di videconferenze oggi in periodo di lockdown, per ricreare, cambiando la bella addormentata con il principe d’Inghilterra ed alcune pedine, lo stesso blocco di potere che ha portato alla vittoria il Sindaco Brigante.

Il silenzio su Facebook di questi signori, che non hanno espresso una mezza parola di solidarietà al Sindaco per la presentazione delle dimissioni, e l’ostruzionismo di oggi confermano pienamente il loro ruolo negativo per portare al Sindaco a non poter revocare le dimissioni.

La riprova di quanto affermiamo ci è data dal fatto che il consigliere Mauro De Grazia, in buona fede e pensando di parlare con un collaboratore del Sindaco e non con un Giuda, nei giorni scorsi ha informato l’assessore Gianluca Pane della sua disponibilità a favorire la prosecuzione dell’amministrazione per qualche altro mese.

Noi siamo convinti, e di più …., e quindi invitiamo i cittadini a prendere atto che la vita travagliata dell’amministrazione Brigante è da imputare a persone esterne, delle quali faremo nomi e cognomi e non solo le iniziali, ed agli assessori che sono stati da tempo vicini al Sindaco per vigilare, buttare benzina sul fuoco delle liti e impedire qualsiasi ricomposizione con gli ex di Decollatura Rinasci per una amministrazione  più legalitaria e più condivisa."