Dalle ultime notizie dopo il sisma, si ha una donna di 27 anni estratta viva dopo 258 ore dalle macerie mentre, è stato ritrovato senza vita il corpo dell'italiano Angelo Zen. "Abbiamo già provveduto ad informare la famiglia e attraverso la nostra Ambasciata in Turchia ad avviare le procedure di rientro della salma in Italia. Mi stringo al dolore dei suoi cari". Lo scrive il ministro Antonio Tajani in un tweet.

Angelo Zen, consulente orafo veneto 60enne, era in Turchia per lavoro quando si è verificato il tremendo sisma che ha sconvolto il sud del Paese, al confine con la Siria. Secondo gli ultimi contatti avuti con i familiari era a Kahramanmaras, la città turca di un milione di abitanti, epicentro del sisma, rasa al suolo dalla scossa. Lì la mattina successiva all'ultimo contatto avrebbe dovuto incontrare un socio turco per discutere di lavoro. L'uomo risiedeva a Maerne di Martellago, nel veneziano, insieme alla seconda moglie, e per giorni si era sperato che fosse tra i sopravvissuti. E' stato poi individuato da una unità cinofila del soccorso alpino della Guardia di Finanza italiana. I finanzieri inviati dal ministero degli Esteri a supporto della Protezione civile italiana hanno scavato incessantemente da lunedì tra i resti del Safron Hotel, l'albergo di 8 piani dove alloggiava Zen completamente distrutto dal sisma.

Continuano però i salvataggi miracolo, da una donna di 27 anni estratta viva dopo 258 ore ad una 17enne. Il salvataggio è avvenuto della provincia turca di Adiyaman: lo riporta l'agenzia di stampa statale del Paese, Anadolu. Un'altra madre con due bambini e una donna di 74 anni, Cemile Kekec, a Kahramanmaras.

Nel dolore e in un bilancio che si aggrava quotidianamente, si aggiunge il fenomeno dei tentati rapimenti in ospedale di bambini feriti dal sisma. Dopo lo sventato sequestro di Aya, la neonata trovata viva tra le macerie ancora attaccata al cordone ombelicale, un nuovo episodio è stato segnalato nel distretto di Samandag, nella provincia di Hatay. La polizia turca ha arrestato un uomo che cercava di portare via un bambino da un ospedale fingendo di essere un funzionario di polizia. Il personale si è accorto che il suo tesserino  era falso e ha chiamato gli agenti. All'uomo sono state trovate carte d'identità militari e di polizia false, oro e denaro in lire turche, dollari ed euro per un valore di circa 6.500 dollari.

I soccorritori intanto, continuano a lavorare incessantemente, mentre continuano ad avvisarsi piccole scosse di lieve entità. L'agenzia turca ha definito la situazione "fuori dall'ordinario". Continua la solidarietà a livello internazionale dopo che oltre 100 Paesi hanno inviato aiuti fin dal primo giorno. Giovedì  il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg si recherà nella capitale turca per esprimere solidarietà da parte dell'Alleanza Atlantica mentre il ministro degli Esteri

Febbraio, 17 2023

Manuela Molinaro

Redazione Centro Calabria News