In un piccolo paesino sulle sponde del lago di Bracciano, a pochi chilometri da Roma, in queste ore, è al centro delle cronache nazionali e meta incessante di pellegrinaggi da ogni dove per la misteriosa lacrimazione della Madonna di Trevignano Romano. Quattro esperti, un teologo, un mariologo, uno psicologo e un canonista, sono stati chiamati per comprendere se gli eventi di Trevignano hanno carattere soprannaturale. Tanto il mistero e la curiosità. Tutto è iniziato quando la veggente Gisella Cardia, che dice di ricevere messaggi dalla madre di Gesù, e che, secondo alcuni testimoni, in alcuni momenti ha il corpo segnato dalle stimmate, ha dichiarato di avere assistito a diversi episodi in cui la scultura della Madonna di Trevignano avrebbe lacrimato.
Intanto a Trevignano ogni 3 del mese, si radunano diverse persone per le presunte apparizioni della Madonna e centinaia di pellegrini si raccolgono in preghiera. Ma c'è dell'altro. I presunti veggenti hanno anche aperto un sito e costituito un'associazione per organizzare una visita alla statua che si trova fuori dal paese alle porte di Roma. Claudia Maciucchi, sindaca di Trevignano Romano, sul fenomeno non si esprime, auspica soltanto un chiarimento da parte del Vaticano in tempi non lunghi.
Marzo, 16 2023
Manuela Molinaro
Redazione Centro Calabria News