La Polizia e il Corpo Forestale dello Stato sarebbero impegnati in un'operazione nei confronti di un'organizzazione criminale ritenuta dedita alla ricettazione e riciclaggio di rame proveniente da furto. L'attività coordinata dalla Procura della Repubblica di Cosenza avrebbe portato all'emissione di 13 misure cautelari nei confronti di altrettante persone nelle Province di Cosenza e Catanzaro. I reati contestati sono traffico illecito di rifiuti e associazione a delinquere finalizzata alla ricettazione. All'interno di alcune società di autodemolizione cosentine, infatti sarebbero confluiti grandi quantitativi di cavi di rame rubato a società che operano nel settore energetico delle telecomunicazioni e dei trasporti. Il materiale sarebbe stato poi essere occultato ed inviato ad altre società collegate, operanti in altre province, che lo avrebbero inserito nel mercato legale. Sottoposti a sequestro aziende e mezzi utilizzati per il trasporto.