Grande
partecipazione di esponenti del partito di Forza Italia e di titolari di
piccole e micro imprese aderenti alla confederazione ES.A.AR.CO. alla
convention organizzata oggi a Camigliatello sul tema “IL ruolo del Sindacato d’Impresa
e la rappresentanza politica”.
Relatori
principali sono stati.
L’onorevole
Renata Polverini, vicepresidente della Commissione Lavoro della Camera e
Presidente Onorario di ES.A.AR.CO
Mario Magno
consigliere regionale di Forza Italia
Antonio
Eramo, Presidente della Confederazione ES.A.AR.CO.
Questo primo
incontro programmatico è stato voluto fortemente dalla Presidenza di
ES.A.AR.CO. al fine di presentare le proprie idee ai partiti, e principalmente a quello di Forza
Italia che notoriamente ha una particolare attenzione per le piccole e e medi
imprese, nonché per il vastissimo mondo delle partite I.V.A. i cosiddetti
lavoratori di se stessi che non sono tutelati da nessuna sigla sindacale.
A tali
lavoratori, spesso anche extracomunitari, è rivolta l’attenzione di ES.A.AR.CO.
che per andare incontro alle loro esigenze ha firmato contratti di lavoro
studiati ad hoc ed ha costituiti federazioni, tipo l’ESA.U.NA.SCU (rivolta agli
scultori del legno senegalesi presenti in Italia) o il CO.NA.OL Coordinamento
nazionale delle professioni olistiche.
Il Presidente
di ES.A.AR.CO ha illustrato ai presenti gli innumerevoli servizi che la Confederazione
fornisce ai soci ed ai cittadini ed ha tratteggiato anche i gravi problemi che
affliggono i piccoli imprenditori, ed i lavoratori autonomi, nel fronteggiare una crisi ogni giorno piu’
pesante.
L’onorevole
Polverini ha rimarcato che in questi anni di governo del centro sinistra sono state
adottate dal politiche del lavoro inadeguate con un notevole sperpero di denaro
pubblico. Basti pensare ai venti miliardi di bonus sprecati e agli 80 euro in
busta paga che hanno costituito una misura propagandistica e inutile.
L’obiettivo
è quello di riprendere il dialogo ed i rapporti con i corpi intermedi che come
noi avevano sostenuto l’inefficacia di
tali provvedimenti. Il ruolo dei corpi intermedi, che svolgono un compito
sociale e di presidio del territorio, supplendo spesso all’assenza dello Stato,
va necessariamente recuperato.
In riferimento
alla Calabria ha rimarcato che non è ammissibile che una regione come la
Calabria non abbia potere decisionale sulla sanità, considerato che il comparto
in questione assorbe l’80% delle risorse di bilancio ed ha concluso affermando che il centrodestra tornerà al governo dell’Italia e della Regione
Calabria.
Per Mario
Magno la politica del centrosinistra ha messo in ginocchio l’economia e non ha
saputo creare un vero patto sociale tra i diversi attori coinvolti,
determinando un deficit di democrazia inaccettabile per un Paese civile.
Confederazioni come l’Esaarco, che fornisce servizi fondamentali a favore delle
imprese, dei lavoratori e dei cittadini, devono essere sostenute. Ecco perché
la ricostruzione della rappresentanza sindacale e una nuova rigenerazione dei
partiti costituisce un’esigenza non più rinviabile”.