Pubblichiamo il post del Consigliere comunale del Comune di Lamezia Mimmo Gianturco.
SU SILVIA ROMANO
Ho aspettato qualche ora prima di esprimermi sulla liberazione di Silvia Romano, mi sono messo ad osservare il solito teatrino italiano.
Devo dirvi, francamente, che a me non interessa nulla se sia simpatica o antipatica, se sia di destra o di sinistra, se sia cattolica o musulmana, se provenga da una famiglia povera o benestante, quel che conta è che una ragazza italiana sia ritornata a casa.
Tra l’altro, cari amici ‘destrorsi’, questa ragazza mette in atto quello che moltissimi italiani dicono ogni giorno: ‘AIUTIAMOLI A CASA LORO’.
Lo diciamo da sempre anche noi, no?!
Se questa donna, insieme a tante altre, trova la sua dimensione in una realtà totalmente differente dalla nostra, dovremmo porci delle domande, e probabilmente fra i motivi c’è anche il fallimento della società occidentale, quella società dove anche molti uomini sono ‘femministi’ e/o dove si è pronti a criticare una giovane donna emancipata che sa quel che vuole, dove non si riesce a distinguere autonomamente il bene dal male e per forza bisogna schierarsi da una parte o dall’altra come in un classico derby di calcio.
♦️ERRORE DEL GOVERNO
L’Italia deve essere pronta a tutto pur di difendere la vita dei suoi cittadini, ma NON DEVE trattare economicamente la sua libertà:
1. Perché la libertà non ha prezzo;
2. Si creano pericolosi precedenti per gli italiani che vivono o lavorano nel resto del mondo;
3. Uno Stato sovrano non si può mettere al pari di una organizzazione criminale;
4. Si finanziano dei terroristi;
Se c’è una cosa che ha sbagliato il Governo Conte, non è di certo aver portato a casa dai suoi genitori Silvia Romano, ma doveva farlo in maniera differente, anche con l’uso della forza se era necessario e doveva dimostrare a tutto il mondo che non conviene a nessuno giocare con la vita o la libertà degli italiani, ma questo, purtroppo, non è nel DNA di nessun componente del governo della nazione.
♦️ASPETTIAMO ANCORA
che il ministro Luigi Di Maio comunichi a rete unificate, tanto ai criminali, tanto a tutti gli italiani in patria e non, che mai più si accetteranno ricatti.
Ritengo però che aspetteremo invano...