CATANZARO – 15 MAGGIO 2020. Un sentito ringraziamento ai
titolari delle Farmacie e ai loro collaboratori, oltre che ai distributori
intermedi per l’impegno profuso “in queste settimane difficili, per garantire
ai cittadini la dispensazione dei farmaci, l’erogazione di servizi sanitari e
l’attività di sostegno sanitario, umano e anche psicologico assicurato dalle
farmacie alla popolazione” arriva dal presidente di Federfarma Catanzaro,
Enzo Defilippo.
“In questo momento di passaggio dalla cosiddetta fase 1 alla
fase 2, cioè dal periodo dell’emergenza a un tempo di maggiore apertura e
possibilità di relazioni sociali e lavorative, anche se non esente da rischi,
vorrei ringraziarvi tutti – scrive Defilippo nella lettera indirizzata ai
titolari delle farmacie e ai distributori intermedi.
Le farmacie, grazie
al duro lavoro quotidiano e ai sacrifici dei farmacisti che vi operano, ma
anche grazie al supporto operativo garantito dalla rete dei distributori, hanno
potuto svolgere in modo efficace le proprie attività , rispondendo ai bisogni di
una popolazione preoccupata e disorientata. Certo non sono mancate le
difficoltà , i momenti di crisi, la fatica a causa della necessità di lavorare
in condizioni di grande criticità , ma, insieme, ce l’abbiamo fatta. Abbiamo
garantito un servizio eccellente ai nostri concittadini, come dimostrano anche
le attestazioni di gratitudine e apprezzamento ricevute dai cittadini stessi e
dalle Istituzioni locali”.
“Ora – scrive ancora il presidente di Federfarma - si apre
una fase nuova che, per il momento, non si discosta molto da quella precedente.
Dovremo, infatti, mantenere le stesse cautele per tenere sotto controllo la
situazione epidemiologica. Anche in questa fase dovremo lavorare in sinergia e
con gli stessi obiettivi per il bene comune. Allo stesso tempo, dovremo però
costruire i presupposti per quella che potremmo definire la fase 3, cioè la
fase in cui riprenderemo a vivere e a lavorare in condizioni di maggiore
tranquillità . Le cose allora non saranno più le stesse di prima. I cambiamenti
introdotti a seguito dell’emergenza sanitaria hanno mutato le abitudini della
popolazione e il nostro modo di lavorare”.
“Dobbiamo quindi essere capaci di mettere a frutto
l’esperienza di questo momento difficile per costruire insieme la farmacia del
domani, ancora più efficiente, più moderna e tecnologica magari, ma sempre in
grado di dare lo stesso supporto in termini professionali e umani alla
popolazione – conclude Defilippo -. Se continueremo a lavorare con l’impegno di
questi giorni e con lo spirito di collaborazione che ha contraddistinto questa
fase, ce la faremo”.