Comunicato stampa di alcune associazioni lametine
"Nell’approssimarsi della
fase di ripresa, occorre fare tesoro dell’esperienza recente
Il dettagliato
cronoprogramma di riavvio delle attività del nostro Paese non può limitarsi a
cartolerie, librerie, aziende agricole e industriali, cui seguiranno negozi di
arredamento, di calzature, i bar, le pizzerie, i parrucchieri e i centri
estetici…
La ripartenza graduale
dell’economia in Italia non può essere preminente rispetto alla prevenzione
delle malattie oncologiche, alla loro diagnosi precoce, agli screening della
nostra popolazione.
Al momento le visite
specialistiche, le endoscopie, gli esami di laboratorio, le ecografie, sono
ferme da troppo tempo, l’erogazione di queste indagini è ancora limitata ai
soli casi urgenti, cioè possono fruire di questi accertamenti soltanto casi
eclatanti, e quindi ormai gravi. Penso ai tumori della mammella, che quando
costituiscono malattie ancora iniziali misurano pochi millimetri e sono
individuabili
soltanto con una semplice ecografia, ai piccoli polipi intestinali, ai tumori
della pelle, cioè a tutte quelle lesioni che in fase precoce consentono tassi
di guarigione superiori al 90%, ai tumori di polmone, fegato, tiroide, di
frequente riscontro spesso nel corso di semplici esami di routine.
Noi siamo molto
preoccupati e lo sono i tanti medici di famiglia, eroi anche loro dimenticati, che
prescrivono esami visite ed analisi per come i casi richiedono. Risultato:
niente tranne rarissimi casi.
I pazienti non riescono a
farsi visitare. Gli ambulatori sono chiusi.
È ora di ricominciare a
garantire il diritto alle cure e alla salute a quanti finora è stato negato. È
ora che tutti gli ammalati trovino i farmaci senza impazzire.
La politica del rimando
non funziona più.
Non è possibile scaricare
tutto questo sulle famiglie, già tanto in difficoltà e sui medici di famiglia,
cassa di risonanza di tutte le giuste e sacrosante lamentele."
Giuseppe Gigliotti
presidente Italia Nostra Lamezia Terme
Giuseppe Marinaro coordinatore malati cronici del lametino
Leila Santi comitato diritto alla salute
Concita Trino comitato malati oncologici Calabria
Giuseppe Marinaro coordinatore malati cronici del lametino
Leila Santi comitato diritto alla salute
Concita Trino comitato malati oncologici Calabria