CATANZARO – 16 MAGGIO 2020. Uno spazio virtuale che
diventa un grande abbraccio reale per le famiglie che potranno beneficiare
della rete di sostegno costruita con cura e professionalità dagli operatori del
Centro Calabrese di solidarietà.
“Tessere di comunità” – il progetto finanziato dai fondi CEI
8x1000 di Caritas Italiana, voluto dalla Diocesi di Catanzaro-Squillace e
gestito dal CCS – nasce da un bisogno educativo dei genitori, che necessitano
degli strumenti adeguati a svolgere il loro ruolo e ad attribuire valore ai
figli, per stare vicino alle famiglie, puntando all’ascolto e all’incontro che
si fa relazione. Per rompere le catene della povertà relazionale e della
solitudine che porta genitori e figli ad essere troppo spesso “isole” che non
comunicano e soffrono in silenzio, “Tessere di comunità” ha costruito un
percorso fatto di iniziative e di incontri che puntano al recupero della
propria identità per rafforzare le abilità genitoriali e riconoscere l’altro
per gestire le situazioni di conflitto.
Alla iniziativa avviata nelle scorse settimane dal titolo
“C’era una volta” - curata da Francesco Passafaro, direttore artistico del Cine
Teatro Comunale, che vede protagonisti i bambini tra gli 8 e i 13 anni delle
famiglie che aderiscono al nostro progetto, si aggiungono altri importanti
appuntamenti: da lunedì 18 maggio, ogni lunedì alle 15, sarà operativo un
gruppo psicopedagogico per genitori di bambini della scuola primaria, su
piattaforma zoom (Id meeting 95978068576) condotto da Cristina Marino
(pedagogista), Fabio Pirrotta (neuropsicologo) e Angela Arone (operatrice
sociale); da martedì 19, invece, sempre alle 15 e ogni martedì, sulla
piattaforma Zoom sarà a disposizione uno gruppo psicopedagogico per genitori di
adolescenti (Id meeting 95978068576), condotto da Claudio Falbo (pedagogista),
Franca Astorino (psicologa) e Annarita Simone (operatrice sociale).
E da venerdì 22 maggio, “Tessere di Comunità” coinvolgerà le
famiglie entrando nelle loro case giocando sulla nostra abitudine meridionale
all’accoglienza dell’ospite. Il gioco a premi – saranno infatti in palio per i
vincitori dei buoni spesa – si intitola proprio “Favorite”: Francesco Passafaro
nella veste di conduttore-intrattenitore inviterà ogni componente delle
famiglie partecipanti a preparare in 5 minuti un vassoio di benvenuto che
rappresenti ciò che ogni nucleo vuole offrire agli altri. Al termine del tempo
previsto il vassoio sarà presentato alla webcam ed illustrato nel significato.
I particolari di questo ulteriore appuntamento, comunque, saranno resi noti nei
prossimi giorni a partire dalle comunicazioni affidate alla pagina FACEBOOK
“Tessere di comunità”.
Un’altra tessera partecipativa per far sentire le famiglie
parti di una comunità.