Pubblichiamo il post del Comitato Pro Ospedale del Reventino.
Anche l'ospedale di Soveria è stato fortemente limitato nelle attività diagnostiche e cliniche dall'avvento del Sars CoV-2 (ovvero Covid19). Sono tre mesi che perdura questa situazione. Un ambulatorio (qualcuno riaprirà lunedì) è costretto per via dei protocolli Covid a effettuare una visita l'ora, per via della pre e post sanificazuone. L'Ospedale è deserto, solo la Medicina da segni di vita, che con la manovra degli anziani veicolati da altre strutture Si punta a dequalificarne le prerogative, qualcuno con le giuste sponde vorrebbe edificare una lungodegenza, sminuendo sempre di più l'accoglienza per gli acuti a favore dei cronici. Ma faremo di tutto per impedirlo...anche perché sono oltre 10 anni che leggi e dca propongono la stessa strada. Ma tornando al presente, si comprende come un medico in un turno mattiniero se va bene visiterà 5 persone al giorno. Questo alimenterà le liste d'attesa, veicolerá sempre più pazienti verso il privato, che in questi tre mesi per volere della politica si è alimentato con la diagnostica lasciata libera dal pubblico. Eppure l'adagio del Governo, delle parti sociali, delle associazioni, delle amministrazioni intermedie non fanno altro che ripetere che la sanità pubblica deve riappropriarsi del suo ruolo, centrale e di riferimento, un quanto l'epidemia ne ha dimostrato i limiti. Per ora sono parole, aspettiamo i fatti, poi non avremo remore a dare merito al merito. Intanto dalla Regione e dagli uffici del Commissario non si vede nulla. Solo qualche provvedimento per altre strutture, dove si riaprono reparti, chiusi nemmeno tre mesi fa; alcuni ospedali chiusi da anni vengono dotati di nuovi reparti; mentre altre strutture stanno ricevendo strumentazione e collocamento di personale. Da noi nulla, solo il nulla.
Sapevatelo..!!!!!! ⛔