In un momento di fortissima crisi economica, con il rischio che interi segmenti
di società siano travolti, la Città ha bisogno di presenze e d’idee per lo
sviluppo possibile
Non possiamo stare
agganciati alla realtà precedente senza cercare soluzioni alle emergenze della
pandemia e alle conseguenze sociali che seguiranno.
Abbiamo bisogno di
prospettive, abbiamo necessità di riferimenti e d’indirizzi.
Questo ruolo oggi lo deve
sostenere l’amministrazione comunale che sembra inesistente nel consiglio
comunale, nelle commissioni, nei rappresentanti della giunta.
Anche su questioni di
rilevanza quale l’attivazione della discarica della località Stretto che è vero
essere un impianto pubblico di proprietà della Regione, ma se deve esser
riaperta per l’ennesima emergenza rifiuti, la Città deve essere informata e
consapevole.
Il Sindaco Mascaro
asserisce nell’intervista rilasciata al direttore del web giornale
lameziaterzomillennio.it che è convinto della necessità di un’apertura ai
comuni del comprensorio.
Allora sulla questione
riapertura discarica di Lamezia Terme, che riguarda sicuramente l’intero
territorio lametino, anche per le temute conseguenze di carattere sanitario, il
sindaco Mascaro chiami a raccolta i sindaci e insieme si prenda la decisione di
riaprire chiedendo alla Presidente della Regione tutte le cautele e le
assicurazioni sull’attività e sulle limitazioni connesse, oltre che congrue
compensazioni.
V’è il grande tema del
commercio che è la forza trainante della nostra Città.
Le soluzioni possibili
devono essere trovate e la nostra amministrazione comunale deve esser presente
e farsi carico delle necessità di quanti vogliono riprendere il lavoro nel
commercio, nell’artigianato, nello spettacolo, nello sport. Il decreto
Liquidità può disporre di forme di finanziamento a tasso agevolato per le
piccole imprese, lavoratori autonomi, professionisti.
Stiamo assistendo a
un’assenza che non può durare ulteriormente.
V’è bisogno di
riorganizzare la Città per le nuove limitazioni degli spazi pubblici e i
sistemi di trasporto urbano.
V’è bisogno di esser
pronti e preparati alle nuove necessità e ai futuri finanziamenti che saranno
assegnati sull’emergenza da coronavirus.
Tutto questo richiede ed
esige un’amministrazione comunale diversa e più attenta di quella che stiamo
vedendo in questi mesi e che continuiamo a vedere ora che la crisi pandemica si
sta allentando.
La città deve ripartire,
l’intero nostro territorio deve ripartire.
Le scuole di ogni ordine
e grado che raccolgono nella nostra Città gli studenti dell’intero comprensorio
devono trovare sicure indicazioni e chiare soluzioni per la riapertura
iniziando a lavorare già da oggi.
Il Sindaco ripropone le
possibilità di sviluppo legate alla zona economica speciale, all’hub regionale
dei trasporti, al grande porto turistico, all’unificazione dei lungomari
esistenti, alla rivalutazione delle terme, del castello, del bastione di Malta,
soluzioni auspicabili per il futuro.
Ora vi sono bisogno
d’impegno e idee nuove.
Il Sindaco e
l’amministrazione comunale mettano in campo una task force anticrisi di
rappresentanti dei Comuni del comprensorio e di rappresentanti delle
organizzazioni produttive/imprenditoriali, con il duplice compito di evidenziare
le necessità per la ripresa di ogni settore e di elaborare un piano di sostegno
alle imprese in difficoltà.
Milena Liotta