“La Rete Civica contro
nuove discariche” ha diffuso una nota stampa di contestazione all’azione del
Sindaco Paolo Mascaro ed alla sua adesione alla proposta di una nuova discarica
nel territorio di Lamezia.
“Dopo aver detto sì tutto
da solo alla Governatrice Santelli, aver garantito in interviste che la nuova
discarica era una benedizione divina, era garantita da Capitan Ultimo
(Assessore regionale all’Ambiente) e serviva al territorio ed alla Multiservizi
(evidentemente per rimpolpare con i proventi di nuove tonnellate di rifiuti i
bilanci della società e di qualche suo dirigente) ora il Sindaco di Lamezia,
probabilmente un po’ in affanno, chiede il consenso ed il supporto dei sindaci
del comprensorio, convocati per domani a ratificare le sue solitarie e
spericolate scelte.
Non è certo questo il
modo di trattare i Sindaci del comprensorio ed i cittadini dei comuni che
rappresentano. Lamezia non può e non deve comportarsi come la matrigna che
chiama a servizio le sue cenerentole, ma deve riuscire ad intavolare con il
tessuto vitale dei comuni contermini un rapporto di reale e leale
collaborazione sulle prospettive di governo del territorio e di uno sviluppo
economico e sociale eco compatibile.
L’interazione che da
sempre contraddistingue lo scambio di servizi, di rapporti economici, sociali e
culturali e di capitale umano tra Lamezia e gli abitanti del suo comprensorio
va ripresa, irrobustita ed esaltata con connotati di pari dignità , che mal
tollerano scelte calate ed imposte da un malcelato senso di supremazia. Il
Sindaco di Lamezia colga l’occasione per assicurare che i Sindaci del
comprensorio saranno da lui coinvolti permanentemente in ogni occasione in cui
si discutono problemi ed interessi sovra comunali. Invitiamo il Sindaco Mascaro
e i Sindaci del comprensorio ad aprire la discussione su un tema come le
discariche alle forze produttive, in primis per questa occasione a quelle
dell’agricoltura, ma anche a tutte le altre (del turismo, commercio,
artigianato, servizi, ecc.) ed alle associazioni civiche e culturali che hanno
a cuore il benessere e la salute dei cittadini, bene primario da tutelare.
Forse con un approccio come questo si capirà che la scelta di autorizzare l’invasione
di nuovi rifiuti, anziché puntare sul loro riciclo e la bonifica dei vecchi
siti è improvvida e foriera di danni non solo all’ambiente ed alle attivitÃ
produttive, ma anche e soprattutto alla salute dei cittadini."
“La Rete Civica contro
nuove discariche” è costituita da: Italia Nostra, Confagricoltura,
CIA-Agricoltori Italiani Calabria Centro, Confesercenti, CNA, Agriturist
Calabria, Osservatorio Sociale San Nicola, Comitato Lamezia 4 Gennaio,
Cittadinanzattiva, Tribunale del Malato, Comitato Salviamo la Sanità del
Lametino, Comitato Malati Cronici, Associazione Altrove, Associazione Difesa
Consumatori del Lametino, Comitato Lavoro-Sanità -Sicurezza, Comitato Lamezia
Maltrattata, Asd Olimpus, Associazione Ali sul Mediterraneo, Associazione
M24A-ET San Pietro a Maida, Associazione Santupetrisi ‘nta lu core,
Associazione La compagnia di via Bologna.