CATANZARO – 2 LUGLIO 2020.
Il menù offre servizi dai nomi evocativi: per i genitori di ragazze e ragazzi
che superano soglia critica dell’adolescenza, operatori Claudio Falbo e
Annarita Simone - rassicuranti e disponibili - offrono una bella “Adolescenza
flambè” per tirare fuori preoccupazioni e domande che troppo spesso nutrono un
inconscio e costante senso di inadeguatezza. E per i più piccoli, sempre pronti
a mettere broncio condito di lacrime? Ci sono Cristina Marino e Andrea Barbuto
vestiti di conciliante sorriso pronti a servire ai genitori di bimbi da 6 a 11
anni “Bambini alla Capricciosa”. Tutto intorno, grazie agli spazi ampi e
accoglienti del Kiosko di località Giovino a Catanzaro Lido – nel rispetto
delle misure di distanziamento all’aperto, c’è il contorno offerto da Francesco
Passafaro, con le sue incursioni letterarie, la “Psicologia in sorsi” con Fabio
Pirrotta pronto a spiegare nello specifico cosa scatta nel nostro
cervello soffocato dallo stress, ma anche il “Privee psicologico” di consulenze
individuali e di coppia con Rosa Fiore. Tutto questo mentre i più piccoli sono
affidati alle “Coccole e Cure” di Angela, ai giochi in pineta con Imma
Mazzitelli e Serena Corrone, ai giochi con la palla guidati da Vittorio
Marino e alla “Baby dance” con Kenia Maria Iglesia Vaillant. Questo è
l’aperitivo offerto dall’equipe di educatori, pedagogisti, psicologi,
sociologi, operatori di prossimità del Centro Calabrese di Solidarietà che
gestiscono il progetto “Tessere di Comunità”, finanziato dai fondi CEI
8x1000 di Caritas Italiana, voluto dalla Diocesi di Catanzaro-Squillace che ha
come finalità l’affiancamento e il potenziamento del rapporto genitoriale
e dell’intera comunità educante.
Esordio positivo per il
primo degli appuntamenti della nuova attività che rientra nel progetto pensato
e realizzato per favorire la ricostruzione di trame relazionali, oggi
ulteriormente provate anche dal lockdown. Sono state tante e apprezzate le
attività proposte per gestire lo stress generato in questi ultimi mesi, per
rafforzare le competenze genitoriali e inserire i bambini in percorsi di
socializzazione realizzati per fasce di età.
“Tessere di
Comunità”, quindi, rilancia il proprio percorso educativo e formativo dopo i
lunghi mesi del distanziamento fisico per il contenimento dell’emergenza
sanitaria che ha visto le famiglie essere coinvolte nella programmazione “in
remoto”.
Per gli operatori del
Centro Calabrese di Solidarietà – come ha spiegato la coordinatrice del
progetto, Cristina Marino – poter trascorrere momenti formativi e di svago in
presenza, guardandosi negli occhi, condividendo emozioni nella salutare cornice
della pineta, in uno scambio di idee e valori che possono ‘tessere’ rapporti
duraturi e solidi nel reciproco sostegno, rappresenta un piccolo sogno che
diventa realtà. Non hanno voluto far mancare il proprio sostegno con propria
presenza la referente della Caritas Diocesana, Antonella Prestia, il
vice presidente del CSS don Antonio Scicchitano e don Ivan Rauti
parroco di “Santa Teresa di Gesù Bambino” a Giovino. L’appuntamento con
“Rinfresca lo stress” è per mercoledì 8 luglio, dalle 18 alle 20.