Decollatura 27 marzo 2025 - La voglia di offendere subito non vi ha fatto leggere bene l’articolo, e se mi consentite, di non capire il contenuto ed il senso, e neanche lo scopo, delle domande rivolte al ragioniere.
Noi, provocando, con la vostra risposta “zirrusa”, abbiamo
raggiunto l’obiettivo prefissato di far confessare a voi pubblicamente che il responsabile
dell’area finanziaria ha “alterato" i numeri dei residenti posti a base del calcolo dell'indennità di carica nell'anno 2022 e che Sindaco e
Giunta per 10 mesi indebitamente si sono pagate delle somme non dovute, che successivamente il ragioniere ha trattenuto dai successivi pagamenti.
Oltre che a ringraziarvi per aver “ammesso”
i fatti da noi ipotizzati, che restano di una gravità unica dal punto di vista
etico e politico e con risvolti che
possono diventare pesanti, vi invitiamo a rileggere meglio il nostro articolo precedente
per rendervi conto che avete coperto di offese chi aveva solo scritto bene
degli amministratori, distinguendo la loro posizione da quella del responsabile
di servizio. Vi invitiamo anche a
leggere attentamente i brevi commenti che seguono:
1 - Nessuna accusa, neanche velata, è
stata mossa agli amministratori che nell’articolo sono stati definiti “persone assolutamente estranei a simili cose…
chi crede e vuole continuare a credere
nell’estraneità degli amministratori a questo “errore” o “imbroglio” che dir si
voglia;
2 – I dubbi da noi avanzati riguardavano
l’operato del responsabile del settore finanziario e voi, nella illusione di
averci colti in fallo con la pubblicazione di una determina secondo voi a noi ignota, avete spiegato,
confermato, certificato e divulgato a tutti che il responsabile dell’area
finanziaria ha indicato falsamente, nella determina n.5 del 25-01-2022, che i
residenti a Decollatura al 31 dicembre 2020 erano 3075 invece di 2915 e di
conseguenza ha liquidato agli amministratori una quota dell’indennità di carica per l'anno 2022 non dovuta. Avete ammesso inoltre che
dopo ben 10 mesi il responsabile dell’area finanziaria ha ricalcolato di SUA INIZIATIVA
l’indennità ed ha trattenuto le somme indebitamente incassate dal Sindaco e dai
componenti della Giunta che in silenzio avevano incassato e mai segnalato il cosiddetto “errore”: tale miracoloso ravvedimento non cancella un comportamento altamente scorretto e tale da configurara responsabilità di vario genere per tutti gli interessati e né il giudizio politico
negativo perché se gli amministratori per
10 mesi non si sono resi conto di percepire più del dovuto come indennità di
carica non possono gestire un comune. Se invece ci hanno provato gusto a
prendere qualche soldino in più e poi hanno dovuto smettere per l’iniziativa
del responsabile finanziario, che per qualche motivo si è ravveduto dopo ben
dieci mesi, allora per loro si possono usare degli aggettivi poco eleganti che
ritengo di non usare per non mettermi al loro livello.
3 – siete scesi in campo per difendervi, oltre che offendere chi non vi aveva accusato di niente, e avete risposto con i toni e i contenuti che avevamo immaginato e con la prevista pubblicazione della determina dell’ottobre 2022 che certifica l’imbroglio dei numeri e l’indebita percezione di una indennità maggiorata per 10 mesi senza che nessuno dei beneficiati del giochetto del responsabile finanziario sentisse il bisogno di restituire le somme.
4 – avete dimenticato di chiarire se per i mesi di ottobre, novembre e dicembre 2021 vi siete pagati con gli importi previsti per i comuni superiori a 3000 abitanti o per quelli inferiori a 3000 e se per l’anno 2021 c’è regolare determina.
4 - Avete sottovalutato le parole “lo
scambio dei numeri è ancora più grave se come sembra è stato attuato
all’insaputa dei poveri amministratori” e l’odio vi ha impedito di
capire che era il suggerimento per una possibile via di fuga per evitare l’associazione
nell’operato del responsabile del servizio;
5 – Vi siete incarogniti nelle offese per difendere l’operato del Responsabile dell’area finanziaria e questo atteggiamento ci induce a pensare, a noi ed immaginiamo a tutti i cittadini, che eravate a conoscenza dell'ingiusto vantaggio economico che lui vi stava procurando.
Sicuri di aver trasformato i vostri scritti, intrisi di livore inutile e scomposto, nel boomerang raffigurato nell'immagine che torna a voi che avete lanciato per primi le offese, ci dichiariamo fina da ora disponibili ad un confronto pubblico, quando e dove volete, anche per darvi la possibilità ed il piacere di metterci sotto il naso le copie autentiche dei bonifici (unico documento che prova l'entità delle somme effettivamente erogate e che ci saremmo aspettati di vedere pubblicati in allegato ad una risposta così corposa) e la copia originale del file della determina.