Il viaggio a Lourdes con l'Unitalsi Gruppo Parrocchiale del Reventino: Esperienza incredibile e unica!

Il viaggio a Lourdes con l'Unitalsi Gruppo Parrocchiale del Reventino sembra essere un'opportunità di riscoprire la bellezza della fede e di vivere un'esperienza di carità e dedizione che, da 150 anni, porta nella città mariana milioni di persone di ogni nazionalità. Nei luoghi che testimoniano la storia delle apparizioni mariane alla piccola Bernadette, la vita di questa umile pastorella, i miracoli riconosciuti dalla chiesa e le storie di tanti ammalati che ogni anno affollano il Santuario nel silenzio della sofferenza. Come spiega il barelliere coordinatore del Gruppo, Francesco Bonaddio, entro in questo cammino cristiano con il desiderio e l'impegno di servire  Gesù Cristo, per imparare, a lavare i piedi  con amore .

Vi chiedo di accompagnare tutti gli ammalati con la preghiera e con gesti di carità.

«Tutto il bene che compiamo nel nostro cammino è opera di Cristo; non di noi, che nulla possiamo senza di Lui, ma di Lui ci gloriamo, perché da Lui viene ogni gesto di tenerezza che prende forma nella dedizione dei volontari dell'Associazione, negli sguardi e nelle storie dei pellegrini e degli ammalati  che hanno intrapreso il viaggio verso la Grotta di Massabielle. "Ho solo una cosa da chiedere alla Madonna", dice sorridendo ma determinata Maria  Pascuzzi una delle partecipanti  sulla sedia a rotelle "Che  nasca nel cuore gelido degli uomini la pace". Il Treno Bianco dell'Unitalsi è composto da diversi vagoni, ognuno con una funzione specifica:

Ci spiega il veterano Pascuzzi Luisito socio diversamente abile:

-Il primo vagone dei "barellati", quello dedicato agli infermi e alle persone non autosufficienti, ha la concretezza della Charitas, l'amore di Cristo (motto dell'Unitalsi). E si vede. Ognuno dei viaggiatori speciali è servito e assistito con una tale naturalezza e dedizione che ogni cosa, pur nella durezza della realtà, assume una sfumatura dolce e impalpabile, inspiegabilmente visibile e vera.Continua il barelliere Paone Adriano, a spiegarci, ognuno ha il suo compito,il  treno Bianco dell'Unitalsi è abitato da un esercito di instancabili e operosi volontari, "operai nella vigna del Signore "a ciascuno di loro è affidato un compito, dai medici ai cuochi. C'è chi prepara il pranzo, la cena e la colazione; chi fa parte del coro della cappella allestita nel vagone centrale; chi è incaricato delle pulizie e chi prepara le cuccette per la notte. I sacerdoti a bordo celebrano la Messa, confessano, portano in processione il Santissimo a tutti i passeggeri lungo lo stretto corridoio , assistiti dai barellieri e dame  dell' UNITALSI.Chi si immerge nelle piscine di Lourdes o partecipa alla commovente processione aux flambeaux comprende il significato più profondo della fede: in questo angolo di Francia, oltre 70 miracoli ufficialmente riconosciuti dalla Chiesa testimoniano che la Madonna continua a vegliare sui suoi figli sofferenti.

E infine gli altri componenti del Gruppo : Teresa Bitonti, Fortuna Leondina ,Cimino Luigi, Molinaro Luigi , Molinaro Michela , Pascuzzi Michelangelo, Felicetti Maria, Bonacci Sergio, Caligiuri Giovannina ci citano una frase che ci fa riflettere:-"Dall'amore riconosceranno che siete miei discepoli : se porterete gli uni i pesi degli altri e non se porterete sulle spalle i pesi delle mie statue in processione".


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