Gigi De Grazia, Responsabile del Movimento Politico “Orgoglio Decollatura” scrive a Poste Italiane, ad Agcom e alla Prefettura “Ingiustificata ASSENZA, LIMITAZIONE e/o DISCRIMINAZIONE di SERVIZI PUBBLICI ESSENZIALI” da parte di POSTE ITALIANE SPA.

Pubblichiamo la lettera inviata da Gigi De Grazia, responsabile del movimento politico "Orgoglio Decollatura" ai responsabili di Poste Italiane per chiedere provvedimenti urgenti per risolvere i gravissimi disagi causati agli utenti di Decollatura e Soveria Mannelli.

"Spett.li Responsabili di Poste Italiane S.p.A.,

 premesso che nell’ ultimo decennio la Vostra gestione sembra aver creato notevoli disagi alla popolosa utenza del Reventino, specie alla parte più consistente e bisognosa rappresentante il ceto medio-basso, che sopravvive quotidianamente solo grazie a quei pochi servizi essenziali che ancora oggi lo Stato gli riconosce e dovrebbe garantirgli.

 Infatti dapprima l’intera comunità montana è stata privata del Centro di recapito da sempre esistito su Decollatura per consentire il presidio e la vicinanza sul posto dei portalettere alla numerosa utenza servita, con l’illogica decisone di trasferire sembra “la Montagna a Mare” cioè facendo partire i postini da San Pietro Lametino(sul mare)ogni giorno per servire tutti i comuni del Reventino(in montagna)con tutti i conseguenti disagi e disservizi che da anni penalizzano soprattutto i soggetti più deboli rimasti sempre più isolati e abbandonati.

Mi soffermo però , sugli  ultimi vergognosi eventi relativi sia al non funzionamento dello sportello esterno ATM oramai guasto da fine Agosto, sia alla recente chiusura (per lavori Polis) dell’ufficio di Soveria Mannelli che ha amplificato i problemi già preesistenti su Decollatura, che è stato infatti  designato come UP di appoggio pur sapendo che è da 5 mesi privo di ATM esterno e sotto organico rispetto alla enorme mole di lavoro da evadere con la suddetta chiusura.

Tra l’altro va rimarcato che Soveria Mannelli è anche priva di mezzi pubblici che garantiscano un quotidiano spostamento dei cittadini anziani soli e/o sprovvisti di auto per effettuare il viaggio verso Decollatura, che per giunta prevede eventuali costi aggiuntivi a loro carico, senza che Poste abbia istituito eventuali servizi di navetta gratuita per riparare e/o limitare il disagio ingiustamente creato alla clientela.        

Tale situazione denota e certifica come vi sia in atto un preoccupante progetto di smantellamento dei servizi pubblici essenziali sull’intera area del Reventino e su Decollatura in particolare, che rappresentando invece un importante centro montano  andrebbe al contrario preservato, e semmai potenziato per trainare lo sviluppo dell’intero territorio montano circostante.

Insomma, noi cittadini, non capiamo con quale criterio sia stata discriminata la popolazione montana dell’intero Reventino rispetto a quella di altri territori della provincia di CZ in cui Poste nel chiudere gli uffici per lavori Polis, ha comunque garantito la prosecuzione dei servizi essenziali installando degli UP mobili all’ interno di appositi Camper (vedi comune di Marcellinara?) e/o tramite UP fissi adibiti in appositi Container provvisti anche di Sportello esterno ATM incorporati.

Insomma vorremmo capire con quale criterio la Filiale di Catanzaro e le altre Strutture decisionali di Poste Italiane abbiano deciso di condannare a questo calvario l’intera popolazione coinvolta, penalizzando le comunità tutte.  

 In virtù di tutto quanto sopra evidenziato a nome di numerosi cittadini stanchi chiedo a Poste Italiane:

 - l’immediato ripristino su Soveria Mannelli dei servizi pubblici mediante Ufficio Mobile (in camper) o Fisso (in container) con sportello ATM esterno;     

 -l’immediata riparazione e/o sostituzione dello sportello ATM esterno su Decollatura oltre al potenziamento della pianta organica dell’UP;

- l’immediato potenziamento di tutti gli Uffici dell’intera comunità montana del Reventino, spesso lasciati sotto organico

Dunque visto l’attuale scenario sopra descritto come tutt’altro che felice, è opportuno un celere intervento delle istituzioni aziendali preposte nell’ intero circondario del Reventino, che ha bisogno di accrescere e non di impoverire quei servizi pubblici essenziali (costituzionalmente garantiti) necessari ed indispensabili per salvaguardare la dignità dei suoi abitanti.

Sarebbe opportuno, infine, che la politica locale facesse qualcosa di CONCRETO, non raccolta firme o post facebook . Ovviamente noi saremo pronti ad ogni tipo di manifestazione per tutelare le comunità."

Gigi De Grazia

Movimento Politico “Orgoglio Decollatura”

 


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