Fisascat Cisl Calabria: Urgente un Tavolo con le Prefetture per Contrastare il Dumping Contrattuale"

 


La Fisascat Cisl Calabria ha lanciato un appello urgente per interventi concreti e immediati sul territorio, calabrese al fine di contrastare il fenomeno del dumping contrattuale e ripristinare condizioni di legalità e correttezza nel mercato del lavoro. Il Segretario Generale Fisascat Cisl Calabria,Fortunato Lo Papa, ha sottolineato la necessità di un'azione coordinata alla luce dei dati allarmanti che rivelano una crescente ricorso ai contratti pirata nella regione.

Secondo Lo Papa, è fondamentale creare una rete tra sindacati, associazioni datoriali e istituzioni, avviando un confronto strutturato con Confcommercio e altre parti sociali, coinvolgendo anche Inps, Inail e Prefetture. " Dobbiamo rafforzare i controlli e promuovere l'applicazione dei contratti collettivi nazionali firmati dalle sigle sindacali maggiormente rappresentative" ha dichiarato Lo Papa.

L'ultima indagine diffusa da Confcommercio ha evidenziato una situazione critica, con province come Vibo Valentia che registrano un 24,26% di contratti pirati nei pubblici esercizi. Questo fenomeno rappresenta un danno significativo per il sistema economico e per lo Stato. " Per ogni lavoratore, la perdita annua media è stimata in circa 8.200 euro" ha spiegato Lo Papa, evidenziando come queste perdite derivino da minori retribuzioni e dalla mancanza di accesso a benefici, essenziali come ferie, riposi, permessi e prestazioni sanitarie previste dalla bilateralità.

Lo Papa ha inoltre sottolineato l'urgenza di finalizzare la firma dei contratti collettivi nazionali scaduti per restituire certezze salariali e normative a centinaia di migliaia di lavoratori. " E' fondamentale adottare misure fiscali a sostegno del lavoro dipendente, a partire dalla detassazione della ttredicesima mensile e dei premi di produzione" ha aggiunto.

" Il dumping contrattuale è una piaga che mina le fondamenta del nostro mercato del lavoro", ha affermato Fortunato Lo Papa. " Abbiamo bisogno di un impegno collettivo per garantire che i diritti dei lavoratori siano rispettati e che il mercato del lavoro sia equo per tutti. Lavoreremo instacabilmente con tutte le parti interessate per raggiungere questo obiettivo".


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