Frenata Milan, primato a rischio: è tabù neopromosse

Articolo di Paolino Bonacci.

Il pareggio odierno certifica il problema del Milan contro le neopromosse: tra Cremonese, Pisa e Sassuolo, bestia nera, sono arrivati soltanto 2 punti su 9 con 6 reti incassate. I motivi delle difficoltà possono essere vari, ma una spicca su tutte: contro squadre che si chiudono, il numero nove serve come il pane. 

I rossoneri iniziano bene il match attaccando molto e non lasciando spazio agli avversari. Alla prima disattenzione, però, arriva la rete degli ospiti: su una rimessa laterale sbagliata, Konè al 13 esimo minuto “ubriaca” Pavlovic e porta il Sassuolo in vantaggio.  Nonostante la botta, il Milan non accusa il colpo e, a un quarto d’ora dalla fine del primo tempo, trova il pareggio: grazie a un cross rasoterra di Loftus Cheek, Bartesaghi sigla la prima rete in rossonera diventando  il secondo più giovane rossonero a segnare (il primo è Maldini)

Nella ripresa, il Milan raddoppia subito nuovamente con Bartesaghi: giornata da ricordare per il giovane terzino italiano. Al 60 esimo l’arbitro nega il gol vittoria di Pulisic per una spinta di  Loftus in area di rigore. Episodio molto dubbio: troppo leggera la trattenuta del l’inglese. I neroverdi riprendono fiducia e Allegri, temendo il pareggio, decide un cambio che farà parecchio discutere: toglie Pulisic, l’unico in grado di creare pericolo, per inserire Ricci. Con questa mossa la squadra si abbassa lasciando il pallino del gioco agli avversari.

D’altro canto gli ospiti, accortisi della poca vivacità del Diavolo, decidono di mettere in campo Laurientè, il suo ingresso cambia la partita: il francese infatti trova il pareggio e rischia di fare anche
doppietta colpendo il palo. Occasione persa per Allegri che, da piazzarsi momentaneamente al primo posto, ora rischia di farsi scavalcare dal Napoli e dall’Inter, entrambe impegnate questo pomeriggio.