CATANZARO – Fulvio Scarpino del Centro Studio Politico-Sociali “Don Francesco Caporale” comunico l’annullamento del sit in previsto per mercoledì 17 giugno alle 10 davanti alla filiale della Banca d’Italia di Catanzaro, con la seguente dichiarazione:
“Nei giorni scorsi abbiamo condiviso le nostre perplessità in merito alla resistenza delle banche nel fare arrivare liquidità alle imprese, anche con la garanzia dello Stato, nonostante l’entrata in vigore del Decreto liquidità. Una situazione drammatica per decine di imprenditori che con tutte le loro forze cercano di scongiurare la peggiore delle realtà possibili dopo la pandemia sanitaria che ha lasciato il posto al disastro economico: non chiudere, non lasciare per strada i propri dipendenti, non abbassare le serrande e distruggere la storia di attività anche ultradecennali. Avevamo, quindi, preannunciato l’intenzione di manifestare pacificamente davanti alla sede della filiale della Banca d’Italia a Catanzaro, con un sit in silenzioso e rispettoso delle regole imposte dal distanziamento sociale, raccogliendo l’adesione di associazioni e cittadini. La nostra campagna di sensibilizzazione non è caduta nel vuoto: con grande disponibilità, il direttore della filiale della banca d’Italia, dottor Sergio Magarelli, ha raccolto le nostre preoccupazioni aprendosi all’opportunità di un confronto ristretto sulla delicata situazione, che gli illustreremo con il supporto di casi specifici raccolti in questo giorni grazie a segnalazioni a denunce. Grazie a questa disponibilità del direttore Magarelli, che incontrerà una delegazione ristretta del Centro studi, e per venire incontro alle giuste preoccupazioni della Questura in merito alla possibilità di mantenere effettivamente il distanziamento sociale rispettando le misure di contenimento anti-covid, abbiamo deciso di annullare il sit in previsto per mercoledì 17 giugno alle 10. Daremo notizie dell’incontro che terremo con il direttore Magarelli martedì pomeriggio, al quale parteciperanno i delegati del direttivo Alberti Tiriolo, Antonio Torchia e Saverio Macrina. Io stesso non sarò presente per dare spazio ad altri rappresentanti di associazioni. Colgo l’occasione per ringraziare il presidente di Confcommercio, Pietro Falbo, per la preziosa collaborazione finalizzata all’organizzazione dell’incontro”.