MAIDA – 18 GIUGNO 2020. “Cari
concittadini mi corre l’obbligo morale di informarvi che nella giornata di ieri
17 giugno è stato notificato al sottoscritto e al responsabile dell’area
tecnica a cura dei Carabinieri della Compagnia di Girifalco un’informazione di
garanzia relativa ad un’indagine avviata dalla Procura della Repubblica presso
il Tribunale di Lamezia Terme riguardante la delibera della Giunta Comunale n.
70 del 03.04.2020 mediante la quale veniva sollecitata alla Regione Calabria la
dichiarazione di calamità naturale per gli eventi climatici verificatisi a
Maida il 25 e 26 marzo scorsi”. Il sindaco di Maida, Salvatore Paone, ha
scelto la sua pagina face book per comunicare alla cittadinanza della notifica
di un avviso di garanzia, dando informazioni in merito alla delibera di Giunta
oggetto della notifica, e manifestando piena fiducia nell’operato della
magistratura.
“Da quello che si può
ricavare dall’informazione di garanzia l’indagine mira ad accertare la
veridicità o meno dei non pochi eventi calamitosi verificatisi nel territorio
comunale in conseguenza delle forti piogge cadute nelle giornate del 25 e 26
marzo, per le quali è bene rammentarlo è stato superato il livello 3 (come da
comunicazione ufficiale della protezione civile del 25.03.2020 prot. 2014) e
che hanno provocato varie frane, smottamenti, cedimenti di sedi stradali,
straripamenti dei corsi d’acqua, ecc., segnalati dalla popolazione allarmata e
sparsi in tutto il territorio comunale e nei comuni limitrofi, e che hanno
indotto l’amministrazione comunale a richiedere la dichiarazione di calamità
naturale. La stessa procedura è stata avviata in riferimento a quell’evento
atmosferico da diversi comuni del lametino – spiega ancora il sindaco Paone -.
In quanto destinatario dell’informazione di garanzia, ripongo piena fiducia
negli accertamenti che l’Autorità Giudiziaria andrà a condurre, consapevole che
verrà accertata la correttezza del mio operato, motivato dall’allarme che tali
eventi hanno destato nella popolazione e dalla constatazione delle gravi
conseguenze dannose che le intense precipitazioni hanno provocato”.