Le problematiche inerenti l’emergenza covid impongono iniziative atte a sostenere gli esercenti del food & beverage ma, al contempo, è fondamentale non abbassare la guardia e promuovere buone pratiche di sicurezza e legalità nelle aree strategiche della città”. Lo afferma il Presidente della Commissione igiene e ambiente, Eugenio Riccio, che ha richiesto al collega che guida l’organismo consiliare preposto alle attività economiche, Antonio Ursino, l’attivazione di iniziative specifiche su questo ambito. “In linea con le disposizioni governative – prosegue Riccio – l’amministrazione può sicuramente supportare gli esercenti nell’attività di somministrazione e vendita all’esterno dei locali nel periodo della deroga concessa fino ad ottobre. Un aiuto che, però, non deve scontrarsi con l’esigenza di salvaguardare la sicurezza nei punti della città solitamente interessati dalla movida. Si potrebbe, perciò, pensare ad una ordinanza di divieto di somministrazione per i distributori automatici presenti su Corso Mazzini e nel quartiere Lido anche per tutelare il decoro urbano e la quiete pubblica. Spesso i più giovani tendono a sostare in questi spazi, specialmente nelle ore notturne, abbandonando senza scrupoli bottiglie e rifiuti, come denunciato in diversi post sui social. Oggetti che, se lasciati per strada, possono essere utilizzati come pericolosi corpi contundenti. A tal riguardo, la commissione preposta dovrebbe anche verificare se sia ancora vigente l’ordinanza n. 7 del 2018 che vieta la vendita di bevande alcoliche in bottiglie di vetro nelle ore serali e notturne. In queste aree non vi è personale di sorveglianza e c’è il rischio concreto che possano registrarsi degli assembramenti, risultando difficile rispettare le regole sul distanziamento sociale. Dal presidente Ursino, che ha condiviso l’esigenza di confrontarsi su questi argomenti, ha avuto l’immediata conferma che mercoledì 3 giugno la commissione si riunirà per discuterne”.