REGGIO CALABRIA – 4
GIUGNO 2020. “Apprendere della notizia del furto dei mezzi agricoli nella
de della comunità terapeutica ‘La Casa del Sole’ di Reggio Calabria ci
riempie di rabbia e amarezza. La rabbia è quella dettata dall’impotenza non
riuscire a mettere freno ad ignobili atti di questo genere che si ripetono
soprattutto ai danni di chi lavora onestamente, amarezza perché a farne le spese
sono ancora una volta i più deboli”. E’ quanto afferma il presidente di
Legacoop Calabria, Lorenzo Sibio nell’apprendere del furto all’azienda agricola
gestita dalla cooperativa sociale ‘La Casa del sole’ di Reggio Calabria.
“Quei mezzi, infatti, erano destinati ai pazienti
svantaggiati protagonisti di un progetto di re-inserimento lavorativo – afferma
ancora il presidente Sibio -. La solidarietà che vogliamo esprimere come
Legacoop Calabria vuole essere un simbolico segno di vicinanza a chi ha fatto
del sociale una scelta di vita e merita un’attenzione concreta maggiore.
Parliamo di un’azienda che opera sul territorio da 35 anni, dà da vivere a 15
dipendenti e soprattutto la speranza di una normalità che sostiene le famiglie
delle persone che nei percorsi educativi della comunità hanno riscoperto la
gioia di una quotidianità diversa. A Rosa Calabrò, responsabile della comunità,
chiediamo di non mollare, di credere ancora in questo sogno, faremo di tutto
per sostenerli e non farli cedere alla rassegnazione”.